Accantonato per il momento il progetto del Kul, la coalizione di centrosinistra, di sfiduciare l’attuale esecutivo di centrodestra guidato dal leader dell’SDS, Janez Janša. La decisone sarebbe stata presa dallo stesso mandatario proposta dalla coalizione Kul, Karl Erjavec dopo le consultazioni di ieri sera con alcuni esperti di questioni giuridiche, la decisone è stata già comunicata ai leader della cosiddetta coalizione dell'arco costituzionale. Questa decisone è stata dettata anche dalle numerose defezioni dovute al covid19, o per la contrazione del virus o a causa dell’autoisolamento precauzionale. Come noto il regolamento della Camera non prevede la modalità del voto segreto a distanza. Una nuova mozione di sfiducia verrà inoltrata in Parlamento non appena il quadro epidemiologico lo permetterà, fanno sapere le stesse fonti. A questo punto viene a cadere la sessione straordinaria della Camera di Stato che si sarebbe dovuta tenere domani. Il potenziale mandatario per la formazione di un governo alternativo a quello attuale non aveva comunque assicurati i 46 voti necessari per sfiduciare Janša.
Dionizij Botter