Urška Klakočar Zupančič resterà presidente della Camera di Stato. Non ci sarà dunque il cambio al vertice del parlamento sloveno che era stato dato per molto probabile da alcuni media. Il consiglio esecutivo del Movimento Libertà, dopo una lunga discussione mirata - come ha detto il premier Robert Golob - a rafforzare la coesione all'interno del Movimento libertà, ha accolto le dimissioni della Klakočar Zupančič dalla carica di vicepresidente della principale forza politica della coalizione. Richiesta di dimissioni che l'esponente ha giustificato con motivi personali. Al suo posto è stata nominata la giovane Sara Žibrat. Resta però la Klakočar Zupančič presidente della Camera di Stato.
Il premier Golob ha annunciato che sono stati espulsi dal partito due deputati del Movimento: Mojca Šetinc Pašek e Robert Pavšič che, secondo Golob, hanno avuto un ruolo divisorio all'interno del partito.
Il primo ministro, presidente di Movimento Libertà, ha anche detto che è giunto il momento di pensare a un rimpasto di governo. "Ne parleremo a breve - ha detto - con i nostri partner, dopo un'attenta analisi di quanto è stato messo in pratica rispetto agli impegni assunti nel contratto di coalizione". (a.c.)