Foto: BoBo
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La Slovenia ha ottenuto luce verde alla propria candidatura lo scorso marzo, sono seguite le visite dei membri della giuria che hanno fatto tappa in varie località del paese incontrando i rappresentanti dei 16 partecipanti al progetto tra cui l'Associazione LAS Istria, l'Ente del Turismo di Portorose e il Comune città di Capodistria. Educazione, agricoltura, turismo e cultura i settori passati al setaccio.

La giuria, ha dichiarato la portavoce Diana Dodd alla proclamazione dei risultati, è rimasta entusiasta dell'eccellenza culinaria della Slovenia, della diversità culturale, economica e sociale, dell' uso di metodi di produzione e di consumo sostenibili, parallelamente alla diffusione di una sempre maggiore educazione alimentare. Molto soddisfatti, ancora la portavoce della giuria, anche del programma proposto per tutto il 2021 che riguarda da vicino anche la nostra regione. Sono stati infatti inseriti tutta una serie di eventi enogastronomici già presenti sul territorio e molto apprezzati dal pubblico - Dolce Istria, Festa del refosco e della malvasia, la Festa dei pescatori, le rassegne dell'olio d'oliva e del sale solo per citane alcuni. La Slovenia nel suo complesso è il primo paese europeo ad aver ottenuto il titolo assegnato fino ad oggi unicamente alle singole regioni europee. (ld)