La curva dei contagi in questo momento si trova nel punto cruciale al quale può subire un’impennata oppure potrebbe decrescere. Lo ha detto il portavoce dell’esecutivo Jelko Kacin, invitando nuovamente tutti a rispettare le misure di contenimento anche durante le festività pasquali. Kacin insomma si augura che la Pasqua quest’anno rappresenti un nuovo inizio. Il Ministro della Sanità, Tomaž Gantar ha invece evidenziato i problemi emersi nei sistemi mondiali della sanità a causa della pandemia; tutte le persone meritano di essere curate e di poter godere di uno stato di salute dignitoso, dice Gantar, valutando positivamente la decisione presa in Slovenia di continuare a puntare su un sistema pubblico per tutti. Le misure adottate in tempo di coronavirus sono adeguate, il sistema sanitario nazionale sta reagendo bene, sempre Gantar, il quale ha lanciato un messaggio di gratitudine per il lavoro svolto a tutto il personale sanitario in prima linea. Lidija Jerkič a capo dei sindacati indipendenti ha invece detto che in seguito all’incontro svoltosi ieri con il premier Janša, i sindacati richiedono un maggiore dialogo sociale e di attendersi soluzioni concerete nel terzo pacchetto anticoroanvirus. L’impegno sarà quello di mantenere il maggiore numero de posti di lavoro e la protezione dei gruppi sociali maggiormente vulnerabili, quali li anziani, ha rassicurato il Ministro dle Lavoro, Janez Cigler Kralj. La Camera di Stato si riunirà intanto in seduta straordinaria per dibattere in merito alla possibilità di assegnare all’esercito prerogative speciali per lo svolgimento dei controlli al confine, nonostante la proposta sia già stata bocciata dal preposto comitato. I gruppi parlamentari presenteranno le rispettive posizioni a riguardo. Previsto invece il sostegno alla proposta della bozza di legge sui referendum e sul regolamento della Camera di Stato. Già approvata dall’esecutivo Janša, le modifiche alla Legge sul referendum e l'iniziativa civica limita in sostanza la possibilità di promuovere una consultazione referendaria, in particolare quando l'oggetto del referendum sono leggi che riguardano interventi mirati a sanare catastrofi naturali, quando è in questione la sicurezza dei cittadini e la difesa della nazione.
Dionizij Botter