Il bilancio è stato aggiornato dal governo di Lubiana, precisando che ora il numero dei contagiati ha superato il migliaio, più precisamente sono 1.021. Due le nuove vittime che portano a 30 il totale dei decessi nel Paese. Sono 114 invece le persone ricoverate in ospedale, di cui 30 in terapia intensiva; 4 invece i pazienti dimessi. Milan Krek, dell'istituto nazionale per la salute pubblica ha rilevato che le limitazioni agli spostamenti stanno producendo gli effetti desiderati. 90 mila i morti e 480 mila le persone che avrebbero contratto il coronavirus, questo lo scenario in senza le misure di contenimento adottate dal governo; lo ha detto Krek. Insomma, le misure hanno evitato uno scenario lombardo, sostiene Krek, ribadendo che l’obiettivo è quello di modificare la curva dei contagi e mantenerla a livelli sostenibili per il sistema sanitario nazionale. Saggia anche la decisione di annullare il concerto del cantante Andrea Boccelli previsto allo Stožiče, sarebbe stata una catastrofe, afferma Krek. Le misure attuate in Slovenia per il momento sono efficaci nel ridurre il numero di contagi, senza queste imposizioni a livello mondiale i morti sarebbero almeno dieci milioni. Intanto il governo è al lavoro con l’obiettivo di far partire gradualmente l’economia del paese, lo ha affermato il portavoce, Jelko Kacin. Staimo lavorando per una ripresa graduale, già dopo le festività pasquali, dice Kacin, ma solamente se proseguirà la tendenza positiva. Tutto dipenderà dal numero dei contagi, in questo momento dobbiamo essere pazienti, dice Kacin. Il governo è impegnato in questo momento nell’elaborazione del secondo pacchetto delle misure anticoronavirus.
Dionizij Botter