Il quadro epidemiologico è in costante miglioramento, ma comunque non è tale da determinare una revoca amministrativa dello stato di epidemia con il 15 maggio, lo ha affermato il portavoce del governo Jelko Kacin. Di conseguenza numerosi provvedimenti del cosiddetto maxipacchetto di leggi anticoronavirus resteranno quindi in vigore sino a fine giugno. La proroga fino al 30 giugno si basa sulle valutazioni del ministero della salute e del gruppo di esperti guidato da Bojana Beović. L’esecutivo durante la riunione ha confermato per lunedì prossimo la riapertura degli asili ed elementari della prima triade, cioè delle prime tre classi dell'obbligo. A riaprire saranno inoltre anche le sale interne dei ristoranti, tutti i negozi, i servizi e le scuole guida. Luce verde alla riapertura anche delle strutture alberghiere con capacità fino a 30 ospiti, eccetto i grandi alberghi, ostelli e rifugi di montagna. Il portavoce del governo, Jelko Kacin, ha inoltre annunciato che è stato revocato l’obbligo di disinfezione quotidiana dei complessi condominiali. E' in corso il dibattito sull'allentamento delle misure che riguardano le attività sportive, ha detto Kacin, stiamo parlando delle restrizioni adottate per gli sport individuali, di squadra e quelli praticati nelle palestre. Secondo indiscrezioni i primi allentamenti sono previsti il 23 di maggio.
Dionizij Botter