Il comitato finanze della Camera di Stato ha approvato le modifiche al bilancio 2024, incrementando le spese legate alle inondazioni di agosto di 720 milioni di euro, portandole a 16,2 miliardi di euro. I gruppi parlamentari hanno suggerito ridistribuzioni di fondi per programmi trascurati, con una proposta approvata dal comitato. Inoltre, è stata appoggiata la proposta di legge sull'esecuzione dei bilanci 2024-2025, che prevede adeguamenti parziali dei sussidi sociali e il mantenimento delle aliquote fiscali attuali. L'anticipo dell'adeguamento delle pensioni, all'8,2%, avverrà a gennaio. Tutti i documenti di bilancio per il 2024 e il 2025 sono pronti per l'approvazione in parlamento la prossima settimana. Nel 2024, lo Stato potrà contrarre debiti di oltre 4,6 miliardi di euro, nel 2025 di oltre 4,3 miliardi, secondo la proposta di legge. Il massimo importo per le nuove garanzie a persone fisiche e giuridiche è di 1,4 miliardi di euro. L'anticipo dell'adeguamento delle pensioni, all'8,2%, avverrà a gennaio, con una regolazione a febbraio secondo la legge. Il bonus annuale per i pensionati, da 150 a 460 euro a giugno, varierà in base all'importo della pensione. Per i comuni, l'assegnazione media sarà di 725 euro per abitante nei prossimi due anni, con ulteriori finanziamenti per compiti legali e costi del lavoro indiretto. Nel 2024, i trasferimenti sociali saranno adeguati al 70% dell'incremento dei costi della vita, per preservare lo standard di vita dei beneficiari dell'assistenza sociale e limitare la pressione sull'inflazione. Nonostante le richieste di un adeguamento completo, il comitato ha preferito un adeguamento leggermente limitato. La proposta di modifica del bilancio 2024, influenzata da condizioni macroeconomiche incerte e dalle inondazioni di agosto, prevede un aumento del disavanzo a 2,2 miliardi di euro (3,3% del PIL), rispetto al 2,6% attuale. Nonostante alcune critiche, la proposta è stata accettata, con l'impegno del governo a preservare sviluppo e benessere.
Corrado Cimador