Foto: EPA
Foto: EPA

Il Ministero affari interni si sta adeguando alla sentenza dell'alta corte che neppure un mese fa ha cancellato il divieto per le coppie dello stesso sesso di sposarsi e adottare figli, definendo discriminatorie le norme finora vigenti in fatto di unioni etero e omosessuali. Un' unione coniugale è quella tra due persone indipendentemente dal sesso.

Pur avendo i giudici dato sei mesi di tempo al legislatore di attuare la nuova norma ed eliminare le disciminazioni al riguardo, la sentenza ha avuto applicazione immediata come è accaduto tempo fa in materia di eredità. Due partner dello stesso sesso che vivono in unione coniugale possono già contrarre il matrimonio e adottare bambini alle medesime condizioni delle coppie eterosessuali. Il Ministero dell'Interno ha quindi messo a punto gli emendamenti al regolamento riguardante l'attuazione della legge nel registro dell'anagrafe, con la modulistica adeguata alla sentenza della Corte costituzionale.

I nuovi moduli cartacei dovrebbero venir stampati nella seconda metà del mese di agosto, ma come detto è già possibile l'unione matrimoniale tra coppie lgbt. Dalla pubblicazione della sentenza, secondo i dati del ministero, sono stati registrati all'anagrafe due matrimoni tra persone delle stesso sesso. Tv Slovenia riporta che sarebbero 347 le unioni civili tra persone dello stesso sesso registrate con la vigente legge, che verranno automaticamente "trasformate" in unione permanente con l'entrata in vigore del nuovo codice di famiglia. (ld)