Un utile netto di 446,9 milioni di euro e oltre 20 miliardi di euro di depositi dei clienti
sono i dati record che il gruppo NLB ha raccolto nel 2022, secondo i dati diffusi dalla dirigenza, che anche alla voce ricavi, pari a poco meno di 800 milioni di euro, ha macinato un altro risultato mai verificatosi prima e in crescita del 20% rispetto all'anno precedente.
Il principale gruppo bancario sloveno, che opera in tutti i paesi dell'ex Jugoslavia ad eccezione della Croazia, ha assorbito a marzo scorso e senza particolari ripercussioni le operazioni nel paese della banca russa Sberbank, che anzi ha contribuito in buona misura ai risultati positivi, anche con una raccolta sui depositi dei conti correnti di poco inferiore al miliardo di euro, contribuendo quindi a superare per la prima volta la soglia dei 20 miliardi di euro.
"Un andamento così favorevole della principale fonte di finanziamento per il gruppo bancario in un momento di crescente incertezza e inflazione, che incide sui fondi disponibili delle famiglie, riflette la fiducia dei clienti nel Gruppo NLB", ha dichiarato con soddisfazione la banca che ha quindi rivisto al rialzo le previsioni per il futuro, con l'obiettivo di superare un miliardo di euro di ricavi già nel 2025.
Il dividendo previsto per quest'anno rimane a 110 milioni di euro, mentre l'ammontare totale dei dividendi fino al 2025 è di mezzo miliardo di euro. Anche per questo la politica slovena, tramite il ministro delle Finanze Klemen Boštjančič, ha espresso soddisfazione per la stabilità del settore bancario nel paese.
Valerio Fabbri