Pahor ha comunicato alla Commissione elettorale che le prossime elezioni per il rinnovo della Camera di stato si svolgeranno il 24 di aprile. Pahor valutando che la Commissione elettorale ha il tempo a disposizione per organizzare e attuare le elezioni anche nel pieno della crisi dettata dal covid si è detto certo che non vi sarà alcuna ombra di dubbio sui risultati che emergeranno dalle urne. Il capo dello stato ha ricordato inoltre che durante i colloqui effettuati a inizio di novembre con i gruppi parlamentari, tutti, ad eccetto di un solo gruppo, hanno confermato che la data del 24 di aprile è la scelta migliore. Negli ultimi giorni si sono ripetuti gli appelli a fare slittare questa data all’ultimo termine possibile, quello di giugno. Il Partito nazionale ha inviato a Pahor la proposta di scegliere la data del 5 giugno inquanto il quadro epidemiologico nel paese dovrebbe raggiungere l’apice dei contagi a fine mese, mentre non è possibile fare ulteriori previsioni sull’andamento epidemiologico. L’SNS ha inoltre sottolineato il problema che riguarda l’espletamento del voto in caso di autoisolamento o quarantena. “Queste persone violeranno i decreti oppure verrà loro negato il diritto di voto?” si chiede l’SNS. Per quanto riguarda queste perplessità Pahor ha inoltre sottolineato che negli ultimi due anni in Europa si sono svolte 40 appuntamenti elettorali a livello locale e nazionale. In Portogallo alle prese con la quinta ondata a fine mese si svolgeranno le elezioni parlamentari, ha sottolineato Pahor dicendosi sicuro che il 24 di aprile nonostante l’epidemia tutti avranno la possibilità di votare.
Dionizij Botter