In lieve aumento la media dei contagi giornalieri negli ultimi sette giorni, mentre si registra un calo del numero degli ospedalizzati. I due parametri sono fondamentali per il passaggio tra le fasce a rischio, per il momento la Slovenia a livello nazionale si trova nella fase arancione. Gli ospedalizzati sono 567, di cui 107 in terapia, la soglia per passare nella fascia gialla sono 500 ricoveri e una media di 600 contagi, oggi sono 767.
I nuovi casi accertati sono 899 a fronte di oltre 4 mila 300 test molecolari processati, non scende sotto al 20% la quota dei positivi. 42 i contagi confermati a Capodistria, 10 a Isola, 6 a Pirano e 4 ad Ancarano. Come sempre molto alto il numero dei test rapidi eseguti, oltre 35 mila, ma come noto i casi positivi vanno confermati con il test PCR. Le persone infette attive sono 11.593, più 5,1 % rispetto al giorno prima. 8 i decessi che porta il totale delle vittime a 3.792.
Prosegue intanto la campagna vaccinale. Ieri sono giute in Slovenia altre 22.230 dosi di Pfizer e BioNTech destinate agli over 80. Se dovessero avanzare, le dosi saranno somministrate alle persone con più di 75 anni. Giovedì è attesa una nuova fornitura della Moderna, circa 8 mila 400 dosi, fanno sapere dall'Istituto nazionale di salute pubblica. Ad oggi è stato vaccinato con la prima dose il 4,5% della popolazione, ovvero 94.304 persone, con il richiamo 50 mila persone. (ld)