La media dei contagi settimanali è tornata a salire, attestandosi a 737, più 21 casi rispetto al giorno precedente. Continua a scendere la pressione sugli ospdali, 444 i ricoveri di cui 83 in terapia intesiva. Resta relativamente alta la quota dei positivi 18,6% e si segnala un aumento dei contagi nella regione costiero carsica, che però non risulta più la peggiore se si fa riferimento all'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti negli aultimi 14 giorni, oggi è stata superata dalla Carizia. Comunque 33 i casi confermati a Capodistria, 17 a Pirano, 12 a Isola, 27 a Sesana. Eseguiti anche 24.688 test rapidi. 7 le vittime riconducibili al covid,
La regione resta in fascia rossa, la Slovenia a livello nazionale in quella arancione. Stasera il Governo valuterà la situazione epidemiologica e in base a questa deciderà nuovi allentamenti o restrizioni. Intanto la ccordinatrice della campagna vaccinale presso l'Istituto nazionle di salute pubblica Marta Grgič Vitek ha fatto il punto della situazione dall'avvio del piano vaccini il 27 dicembre scorso ad oggi. Somministrate poco più di 333 mila dosi, dei 3 vaccini disponibili, 8,3% della popolazione, soprattutto gli over 80 e le altre categorie priroritarie, è stato vaccinato con la prima dose, il 4% con il richiamo. E' stato distribuito l'80% delle forniture.
Come per qualsiasi medicinale l'Istituto nazioanale di salute pubblica, ha ricordato Grgič Vitek, tiene un registro digitale degli effetti indesiderati o collaterali più o meno gravi. Dall' inizio della campagna sono giunte 2503 segnalazioni su quasi 258 mila vaccinazioni, nella stragrande maggioranza di casi si è trattato di disturbi e fastidi lievi, 16 invece i casi gravi (tra cui 7 decessi) per i vaccini della Pfizer, lo 0,8% del totale e un caso di Astra Zeneca, lo 0,2%, ma come ha ribadito Marta Grgič Vitek, le vaccinazioni con Astra Zeneca, temporanemanete sospese, sono state troppo poche per fare una vera e propria stima. Tutti i casi gravi sono stati sottoposti ad ulteriori analisi che per il momento non hanno evidenziato alcuna correlazione con la vaccinazione. Anche l'Istututo nazioanle di salute pubblica, ha detto, è in attesa della decisioni dell'Ema per capire come portare avanti la campagna vaccinale. (ld)