Non ci sono ancora le condizioni per passare alla fase gialla pertanto, come ampiamente previsto, il Governo ha prorogato fino al 26 febbraio quasi tutti i provvedimenti anticovid adottati. Restano in vigore i decreti sulla limitazione parziale degli spostamenti e degli assembramenti, come il coprifuoco dalle 21 alle 6 del mattino, restano chiusi cinema, teatri e luoghi di culto, vengono prorogate tutte le misure preventive per contrastare la diffusione del coronavirus e l'obbligo di installare all'ingresso di palazzine e condomini i dispenser igienizzanti per mani.
L'esecutivo ha leggermento modificato le condizioni per l'ingresso in Slovenia, consentendo a chi dovrebbe sottoporsi a quarantena di ovviare all'obbligo presentando il certificato negativo del test covid scaricato dal portale zVem. Vale anche per coloro che presentano un test positivo se più vecchio di 21 giorni ma meno di 6 mesi. Così chi è guarito e ha bisogno della certificazione non deve oberare ulteriormente il proprio medico di base.
Cambiano anche le regole per il settore sport, allenatori, istruttori sportivi per attività ricreative e tecnici dovranno sottoporsi settimanalmente ai test rapidi e non più presentare test negativi non più vecchi di 24 ore come invece dovranno fare gli sportivi impegnati nelle competizioni. (ld)