Prosegue lo scontro che sta coinvolgendo l’Ukom, l’ufficio di comunicazione del governo e l’agenzia stampa nazionale, Sta. Quest’ultima ha deciso di bloccare l’accesso ai contenuti commerciali all’amministrazione governativa, questo servizio veniva infatti stipulato annualmente tra le parti con un unico contratto. Questo è scaduto il 31 di dicembre, ma nonostante questo “abbiamo permesso l’accesso ai servizi disponibili agli utenti del governo fino alla fine di febbraio “hanno spiegato dall’STA “abbiamo inoltre proposto una nuova offerta particolarmente concorrenziale alla quale Uroš Urbanija non ha risposto” hanno spiegato. Il servizio in questione prevede, oltre all’accesso alle notizie in lingua slovena e inglese anche la possibilità di utilizzare i contenuti ripresi dall’STA sui siti web ufficiali del governo, l’accesso all’archivio delle notizie e all’applicazione mobile e altro. I contenuti erano accessibili a tutti i dipartimenti governativi, ministeri, uffici e rappresentanza diplomatico-consolari. Come noto l’Ukom aveva rifiutato di pagare i servizi dell’Sta per l’anno corrente inquanto “non vi sarebbe alcuna base giuridica che lo impone”, aveva spiegato il direttore dell’Ukom, Uroš Urbanija, puntualmente smentito dal direttore dell’Sta, Bojan Veselinovič il quale aveva invece affermato che il settimo pacchetto di leggi anti coronavirus prevede lo stanziamento dei fondi indipendentemente dallo svolgimento da parte dell’STA del servizio pubblico o meno. E intanto dal Ministero degli interni e della cultura, entrambi in quota SDS fanno sapere che un contratto separato per le attività di mercato non verrà stipulato. Il Ministero dell’agricoltura e quello della difesa hanno invece fatto sapere che questo servizio veniva utilizzato con una certa frequenza e che esamineranno la possibilità di sottoscrivere un contratto a parte. Numerosi sono stati negli ultimi giorni gli appelli lanciati a sostegno dell’STA, anche internazionali. Intervenuto pure il Presidente della Repubblica Pahor, il quale ha detto che “l'agenzia stampa slovena STA compie una speciale missione e deve esser finanziata “.
Dionizij Botter
