Secondo l'SDS, negli ultimi mesi la situazione sul piano della sicurezza va peggiorando di giorno in giorno. E le forze dell'ordine e l'esercito starebbero prendendo in considerazione la possibilità di ricorrere all'articolo 37 della legge sulla difesa che prevederebbe maggiori poteri all'esercito nella lotta all'immigrazione illegale. Di parere opposto invece il Ministro degli interni Boštjan Poklukar il quale sostiene che il fenomeno è in diminuzione. I deputati del Partito Democratico, dati alla mano, hanno critica l’organizzazione operativa degli agenti di polizia lungo i confini auspicando un intervento dell’esercito. Sarebbe l’ora di chiudere i confini ed evitare così tutti problemi legati ai procedimenti di concessione degli asili, lo ha affermato il deputato dell’SDS, Zvonko Černač. Il ricorso all’articolo 37 in questo momento non ha senso, lo ha detto il Ministro Poklukar. Nel 2016 la situazione era critica con 9000 persone che passavano il confine al giorno mentre il mese più critico nel 2019 è stato quello di agosto con soli 100 migranti al giorno. Stiamo monitorando la situazione lungo la rotta balcanica, ha poi aggiunto Poklukar, e la polizia in questo momento sta svolgendo bene il lavoro. Nataša Dolenc, segretario di stato al Ministero della Difesa ha precisato che parte dell’esercito sta partecipando ai corsi di addestramento in caso di ulteriori compiti di supporto alla polizia lungo i confini. Presenti alla riunione anche i sindaci dei comuni alle prese con il fenomeno migratorio. Oltre alla paura degli abitanti hanno posto all’attenzione al problema degli ingenti quantitativi di rifiuti che vengono abbandonati dai fuggitivi nei boschi. La Dolinar ha poi posto all’attenzione anche il problema delle organizzazioni criminali dedite al traffico di esseri umani, i quali membri spesso godono della protezione internazionale.A riguardo le forze dell’ordine si sono attrezzate con particolari sistemi di video controllo e di droni.
Dionizij Botter