Scattato a mezzanotte il silenzio elettorale, rimarrà in vigore fino alla chiusura dei seggi, domani alle 19. Eventuali violazioni vanno segnalate al ministero degli interni. Domani i seggi apriranno alle 7. In base alla normativa infatti la campagna elettorale che ha preso il via il 4 di maggio deve concludersi 24 ore prima del voto. Durante il silenzio elettorale è vietata qualsiasi attività di propaganda o tesa a influenzare il voto degli aventi diritto. Per l'occasione il Ministero degli interni ha attivato un apposito ufficio e un numero verde al quale segnalare le infrazioni. Le multe previste vanno partono da 700 fino a 3000 euro per gli organizzatori della campagna, da 150 fino a 600 per la persona responsabile della campagna elettorale e da 150 fino a 400 per i singoli cittadini. Domani circa 1,7 milioni di aventi diritto decideranno il rinnovo della Camera di Stato per i prossimi quattro anni composta da 90 deputati tra i quali anche i due al seggio specifico della Comunità nazionale italiana e ungherese. Ricordiamo che su 1636 candidati complessivi saranno 90 quelli che poi accederanno alla Camera di Stato. Le liste di candidati in corsa sono 25 e vedono in corsa tutti gli attuali partiti parlamentari oltre alle nuove formazioni extraparlamentari. Complessivamente i seggi aperti saranno 3014 più i 55 per il voto fuori sede mentre all’estero il voto sarà anche possibile nelle 31 sedi consolari oppure tramite il voto per corrispondenza.