Dopo una riunione fiume, durata ben sei ore, che ha tenuto sulle spine soprattutto i partner della coalizione di centro sinistra, Kul, Erjavec ha annunciato che tutti e quattro i deputati del Desus hanno sottoscritto la proposta di sfiducia costruttiva che verrà inoltrata venerdì. Erjavec designato quale possibile mandatario del centro sinistra ha parlato di un confronto aperto. “La mozione di sfiducia passerà e io mi prendo la responsabilità dei 43 voti” ha detto Erjavec precisando che i deputati del Desus risulteranno come i primi firmatari della proposta che verrà inoltrata venerdì, seguiranno Lista Marjan Šarec, Socialdemocratici, Sinistra e i deputati del Partito Alenka Bratušek. Hanno abbandonato la riunione senza dare dichiarazioni i deputati Desus a seguito del faccia a faccia avuto con il Presidente Erjavec, quest’ultimo ha respinto le voci di presunte minacce o pressioni rivolte ai deputati del Desus. Sicuro del successo, Erjavec ha annunciato che nel futuro governo il Desus oltre alla carica di premier da lui ricoperta sarà a capo di un ministero. Tanja Fajon a capo degli Sd, aveva precedentemente detto che un mancato sostegno del Desus avrebbe messo a rischio la mozione di sfiducia costruttiva, mentre dalle file dell’SMC, il partito del centro moderno negando il sostegno a Erjavec affermano che il tentativo di sfiduciare l’attuale esecutivo è destinato a fallire.
Dionizij Botter