Foto: MMC RTV SLO/Uroš Modlic
Foto: MMC RTV SLO/Uroš Modlic

Lo scorso anno i concessionari di automobili in Slovenia hanno venduto il minor numero di nuove autovetture negli ultimi 23 anni. Come ha riportato l’associazione automobilistica slovena, AMZS, in base alle loro analisi l’anno scorso sono state vendute poco più di 46mila nuove macchine, ovvero 7mila in meno rispetto al 2021. “Questo rappresenta un calo delle vendite del 14,17%” hanno dichiarato, spiegando inoltre che i lunghi tempi di consegna, i problemi con la fornitura di alcune componenti e la diminuzione dell’importazione di auto usate dall’estero hanno sicuramente contribuito a questo significativo calo.

I prezzi delle automobili nuove sono aumentati a causa degli elevati costi dell’energia, e poiché la domanda era superiore all’offerta, i concessionari erano obbligati a vendere le vetture senza o con minimi cali di prezzo. Le scarse vendite però non hanno interessato solo le automobili nuove, anche il mercato dell’usato è stato colpito: come ha analizzato l’associazione, le visite ai concessionari di veicoli usati sono diminuite significativamente lo scorso autunno; infatti, hanno spiegato che “gli acquirenti semplicemente non volevano accettare prezzi così alti per le automobili di seconda mano”. Invece, con l’avanzare dell’importanza della transizione ecologica, i veicoli elettrici hanno avuto successo. Nel 2022 sono state acquistate duemila auto elettriche, 570 in più rispetto l’anno precedente.

B.Ž.