Foto: Pixabay
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Il numero delle donne anziane è in aumento e cresce il rischio di povertà tra la popolazione femminile molto più che tra quella maschile. Il 52 % delle persone che già vive al di sotto della soglia di povertà sono donne, fenomeno che colpisce una donna su tre tra le over 65 e più. Lo rileva l'Ufficio nazionale di statistica pubblicando, in occasione dell'8 marzo, i dati relativi alla povertà femminile. Le donne rappresentanto il 49,8% del totale degli abitanti della Slovenia, ovvero poco meno di un milione e 50 mila unità. Quasi i due terzi rientrano nella fascia di età 15-64 anni, un quarto sono over 65. Il 15 % ha meno di 15 anni.

Nel 2021 l'aspettativa media di vita tra le donne è 84 anni. Nei prossimi 40 anni, dicono le statistiche il numero delle donne anziane è destinato a crescere, mentre la quota delle minori dovrebbe restare invariata. L'Ufficio pubblica anche i dati relativi ad altri aspetti dell'universo femminile, rilevando che per quanto riguarda l'occupazione, lavora il 40% delle donne, il 28% è in pensione. Nel 2021 il 71% delle donne slovene era occupato, dato che supera quello della media europea fermo al 66%. L'occupazione femminile part time in Slovenia è al 13% rispetto al 29% della media europea. Nel 2021, il 48% della popolazione femminile tra i 25 e 64 anni, aveva completato l'istruzione terziaria, in Europa il 36%. (ld)