Martedì i deputati si esprimeranno sulla denuncia costituzionale inoltrata dall'opposizione nei confronti del presidente del governo Janez Janša. Lmš, SD, Levica e SAB ritengono che il premier abbia violato diverse norme costituzionali. Lunedì invece i deputati promotori della denuncia costituzionale chiederanno un parere al Presidente della Repubblica Borut Pahor. Il regolamento della Camera prevede infatti che su esplicita richiesta inoltrata dal parlamento il Presidente della Repubblica deve esprimersi sulla proposta di denuncia costituzionale ai danni del premier. Questo punto prevede ben 9 ore di dibattito che culminerà con il voto nelle ore serali. I voti necessari sono invece 46. Fissato invece per venerdì il dibattito e voto sulla proposta della maggioranza di esonerare il presidente del parlamento Igor Zorčič, nonostante il desiderio espresso dal partito democratico di spostare la votazione a lunedì. Si tratta del secondo tentativo di esonero del Presidente della Camera Zorčič, dopo che questi ha deciso di abbandonare il partito della coalizione Smc, per far parte del gruppo degli indipendenti. Anche qui i voti necessari sono 46. La Camera dovrebbe inoltre votare, sempre a scrutino segreto la candidatura di Marko Ilešič alla carica di giudice alla corte di giustizia europea a Lussemburgo, mentre giovedì il parlamento affronterà la proposta avanzata dall’opposizione di indire un referendum consultivo sull’istituzione del fondo demografico.
Dionizij Botter