L’emergenza Covid19, la Presidenza al Consiglio d’Europa e la stabilità politica del paese sono stati i principali temi affrontati dalle alte cariche dello stato. “La collaborazione è l’unica strada percorribile per superare la crisi” ha spiegato il Presidente della Repubblica, Borut Pahor, “se qualcuno ritiene di essere in grado fornire un’alternativa, ha la possibilità di farlo” ha detto Pahor, in riferimento ai tentativi portati avanti dalla nuova coalizione di centro sinistra, quella denominata dell’arco costituzionale di formare un nuovo esecutivo. A riguardo è intervenuto pure il Presidente della camera e deputato del Partito del Centro Moderno, Smc, Igor Zorčič, dal quale partito ormai dipende la sopravvivenza dell’attuale compagine di centro destra, il quale ha sostanzialmente detto che i deputati dell’Smc non dovrebbero cedere alle lusinghe della neoformata coalizione. “Il nostro desiderio è la promozione della stabilità, mi auguro che ogni singolo deputato sia in grado di distinguere quale azione porta alla stabilità e quale all’avventura”, ha detto Zorčič. “Stiamo vivendo un periodo molto rischioso che ci farà pagare un conto molto salato” è stato invece deciso il premier, Janez Janša. “Inoltrare un mozione di sfiducia è un diritto che appartiene a coloro che ritengono di essere in grado di offrire un’alternativa migliore” ha detto sempre Janša.
Dionizij Botter