Un'imbarcazione di fondamentale importanza per la Direzione di marineria di Capodistria che servirà nella lotta all'inquinamento ma verrà utilizzata anche nelle operazioni di ricerca e salvataggio. Arturo Steffè responsabile per la tutela delle acque presso l'Amministrazione marittima rileva che "questa imbarcazione è pronta per l'uso in mare, antinquinamento, per il salvataggio delle persone, per il recupero dei relitti che eventualmente possono restare in mare. Per adesso abbiamo 6 membri dell'equipaggio che sono pronti ad entrare in azione, sappiamo che nel momento del bisogno ci sarà necessità di altro personale, però attualmente siamo attrezzati. Speriamo di non aver bisogno di altre persone."

Della lunghezza di 16,5 metri il battello ecologico è costato 1,8 milioni di euro, 750 mila dei quali sono stati finanziati con mezzi europei, tramite il governo sloveno. Presente al varo della nuova imbarcazione il ministro delle infrastrutture Alenka Bratušek che si è detta onorata di poter fare da madrina all'evento. La Bratušek ha auspicato quanto meno interventi in mare per il battello ecologico nella speranza che quando necessario l'imbarcazione possa svolgere la sua missione nel migliore dei modi.

Il ministro ha rilevato che i tempi stanno cambiando anche per quanto riguarda il numero di donne arruolate in marina, che sta crescendo, e di non vedere la necessità di costituire un Ministero della marineria, il direttorato preposto, ha detto, sta facendo ottimamente il proprio lavoro. (ld)

Foto: Radio Capodistria
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