C'erano oltre 15.000 spettatori ad assistere al 2-0 che la Slovenia impone alla Polonia, al termine di una giornata nella quale il tifo, specialmente dei tifosi ospiti, ha colorato l'intero centro della capitale slovena.

"In campo ci siamo sentiti forti e uniti" commenta a caldo Aljaž Struna, che nel finale di primo tempo sblocca il risultato con un tiro in corsa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. "Abbiamo fatto tutto quello che ci ha detto il mister - prosegue il difensore - abbiamo giocato uno per l'altro, abbiamo messo in difficoltà la Polonia con tutti i giocatori forti di cui dispone: sono molto contento di quello che abbiamo fatto". Il primo gol in Nazionale? "E' una gioia, ma per me la cosa più importante rimane non far segnare gli avversari: sicuramente son felice che ho segnato il primo gol in nazionale, specialmente in una partita così importante. Sicuramente una serata che non dimenticherò mai".

"Non dobbiamo guardare la classifica, sappiamo che siamo in corsa assieme ad Austria, Macedonia del Nord e Israele - conclude Struna - ma ci dobbiamo preparare per la prossima partita con Israele, che sarà già lunedì: sappiamo che dobbiamo giocare così se vogliamo fare risultato". Il raddoppio arriva nella ripresa grazie a un diagonale di Sporar.

La Polonia rimane in testa al Gruppo G con 12 punti, seguono Austria con 9, Slovenia e Israele 8. Tra le partite di ieri, spicca il 4-0 della Croazia in Slovacchia: i croati sono in testa al gruppo E assieme all'Ungheria.

Antonio Saccone