Dopo la sospensione di tre anni per l'emergenza sanitaria da Covid, finalmente l'edizione 2022 dell'European Handball Festivall, il Festival della pallamano Europea, è vissuto con maggiore partecipazione che si traduce anche in una migliore qualità dell'evento stesso. Gli oltre 2000 ragazzi e giovani presenti, in forza alle 130 squadre iscritte, in rappresentanza di 15 Nazioni, sono giunti a Capodistria con una grande voglia di riscatto. Oltre al gioco, che li vede impegnati tra allenamenti, stage e competizioni nelle singole categorie, si rendono partecipi a diverse attività collaterali; i giovani danno vita a nuove amicizie, sviluppano abilità e competenze, esprimono la propria creatività e raggiungono un livello ottimale di salute mentale e fisica. Gli organizzatori inoltre hanno provveduto, visto l'importante traguardo, è la 28-esima edizione, a rendere la kermesse ancora più colorita, più caleidoscopica delle precedenti, e accentuato, come se ce ne fosse bisogno, l'irriducibile voglia di divertirsi e divertire. Al termine della giornata, al calar del sole, infatti, il divertimento non viene meno.
A spingere le squadre a partecipare alla kermesse capodistriana è soprattutto l'alto livello organizzativo raggiunto. Ovviamente per Capodistria e per la Slovenia, si tratta di una promozione turistica di tutto riguardo e i quasi tre mila presenti, tenuto conto anche degli accompagnatori, di fatto riescono ad esaurire le capacità ricettive di Isola e Capodistria. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, le partite si articolano da mattina al tardo pomeriggio, le gare sono distribuite sui campi in vari siti a Capodistria. Al torneo, vi sono ben 10 categorie che vanno dagli Under 10 agli Under 19 maschili e parimenti femminili, inoltre, c’è spazio anche per la Beach Handball specialità che il Festival ha proposto per la prima volta oltre 20 anni fa.
Corrado Cimador