La partita tra il Mura e il Maribor è stata immediatamente sospesa dopo che un ordigno esplosivo è stato lanciato a bordo campo allo stadio di Fazanerija di Murska Sobota.
Durissime le condanne per quanto accaduto ieri pomeriggio. La Federcalcio slovena si è detta indignata e scossa, affermando inoltre che sarà necessario tracciare una linea netta tra tifo e vandalismo. Indignazione anche da parte della dirigenza del Mura che si aspetta provvedimenti adeguati e severi da parte della Federcalcio, ovvero tolleranza zero per questo genere di eccessi.
La dirigenza del Maribor si è scusata per quanto successo e ha a sua volta condannato la violenza: "Non ricordiamo che una cosa del genere sia mai successa e speriamo e crediamo che non accadrà mai più. Auguriamo ai giocatori e agli altri membri del Mura che sono rimasti feriti nell'esplosione di riprendersi al più presto", ha scritto in un comunicato stampa.
La polizia ha spiegato che erano state adottate tutte le misure necessarie per garantire lo svolgimento in sicurezza dell'evento sportivo; ora si sta indagando per stabilire le responsabilità; diversi i reati sui quali si sta lavorando. "A metà del secondo tempo", ha spiegato la polizia, "sono stati usati prodotti pirotecnici vietati dalla legge da parte di trasgressori finora sconosciuti che fanno parte di gruppi organizzati di tifosi, ferendo cinque giocatori del Mura, che si stavano riscaldando, ed un preparatore atletico". Sempre secondo le forze dell'ordine, nell'esplosione sono state danneggiate alcune sedie delle tribune dello stadio. La decisione di sospendere la partita è stata presa dall'organizzatore dell'evento e da un rappresentante della Federcalcio. I tifosi del Maribor sono stati quindi invitati a lasciare lo stadio, alcuni però non hanno voluto seguire le istruzioni e sono stati accompagnati fuori dal personale di sicurezza. Un portavoce della polizia di Murska Sobota ha riferito che due o tre violenti sono stati rintracciati e identificati. Nei prossimi giorni i filmati di sorveglianza saranno esaminati per scoprire le circostanze dell'incidente e raccogliere altre prove. Alcuni testimoni sono stati già interrogati.
Secondo quanto riporta il portale 24ur.com, due dei giocatori del Mura sono stati feriti gravemente e non torneranno in campo per almeno sei settimane.