La competizione tennistica in corso a Capodistria prende il nome di Billie Jean King, campionessa statunitense degli anni 70 che accettò la sfida lanciata dal tennista Riggs, il quale affermò che il gioco femminile era inferiore a quello maschile. La King sconfisse nel 73, in quella che venne definita la battaglia dei sessi, Riggs in un gremitissimo Astrodome di Houston segnando un importante tappa nello sviluppo e rispetto del tennis femminile.
David Haggerty, Presidente della federazione internazionale di tennis, ITF ha detto che sul tema dell’eguaglianza di genere nello sport, come nel tennis “c'è ancora molta strada da compiere”
Janez Sodržnik della Tafisa, l’Associazione sport per tutti ha detto che bisogna agire direttamente sulle organizzazioni sportive per garantire una maggiore rappresentanza delle donne negli organi decisionali sportivi
“Bisogna guardare alla società in senso lato e partire dalle basi, dice Sodržnik, lo sport per tutti è fondamentale, si tratta del luogo dove affrontiamo tutti i diversi aspetti sportivi e della vita sociale, ha aggiunto, precisando che a livello iniziale i bambini cominciano a giocare, apprendere, definire i valori; ed è proprio in questa fase che bisogna puntare sull’ importanza dell’eguaglianza come principio fondamentale di una società sviluppata.
L'ex calciatrice professionista Tjaša Tibaut ha ribadito l’importanza della rappresentanza negli organi sportivi delle donne
“Alla conferenza abbiamo sentito quanto è importante includere le donne nelle posizioni dirigenziali. Io sono completamente d’accordo, ci siamo chiesti il motivo per cui le donne non sono rappresentate. Io posso dire, in base alla mia esperienza, che spesso non sono stata considerata, forse ignorata, e le mie decisioni non sono state considererete. Se io, come le altre donne, avessimo sentito il senso di accettazione, forse le cose sarebbero diverse e il numero delle donne alle cariche dirigenziali sarebbe superiore”.
Dionizij Botter