Come da tradizione in marzo il circus delle nevi fa tappa in Slovenia, sulla pista Podkoren, a Kranjska Gora, dove i migliori interpreti dello sci si sfideranno in due prove di slalom gigante valide per la Coppa del Mondo maschile.
La tappa potrebbe già andare a decidere l'intera stagione, con in palio 200 pesantissimi punti per la corsa alla Sfera di Cristallo, sempre più vicina allo svizzero Marco Odermatt, che potrebbe così conquistare la sua prima Coppa di classifica generale, ma anche quella di specialità, che lo vede primeggiare da inizio stagione.
I giochi per la coppa generale sembrano dunque ormai conclusi, troppo grande il divario tra Marco Odermatt e Aleksander Aamodt Kilde. L'elvetico ha ipotecato anche il globo di cristallo in gigante, appare incolmabile il divario di 219 punti sull'austriaco Manuel Feller a tre gare dalla fine.
Sciatori italiani e sloveni distanti dal podio di classifica generale. Il meglio piazzato tra gli azzurri è il quasi trentaduenne Dominik Paris, che attualmente occupa la settima posizione, quarantaseiesimo il migliore degli sloveni, il ventinovenne Žan Kranjec.
Nella graduatoria di specialità invece, il migliore italiano risulta Luca De Aliprandini, che occupa la quinta piazza, mentre Kranjec si trova in ottava posizione.
Kranjska Gora lo scorso gennaio ospitò anche uno slalom gigante ed uno slalom femminile. Nel gigante vinse la svedese Sara Hector, ma al terzo posto si classificò l'italiana Marta Bassino, ottava invece la slovena Tina Robnik. Nello slalom, dove si impose la slovacca Petra Vlhova, rimarchevole quinto posto per la slovena Ana Bucik.
Questo fine settimana invece le donne sono impegnate in gigante e slalom a Are, in Svezia. Si tratta di un viatico importantissimo per la classifica generale per quelle che finora sono state le migliori tre della stagione. La statunitense Mikaela Shiffrin e la slovacca Petra Vlhova sono divise da 117 punti nella graduatoria generale, con l'italiana Federica Brignone alla finestra, staccata di 225 lunghezze.
Davide Fifaco