Continua a parlare molto Luka Dončić mentre gioca, anzi domina, nella NBA. Parla con gli arbitri, un vizio per lui "antico", non si tira indietro nelle provocazioni con gli avversari e nemmeno a ribattere al pubblico, tanto che il suo botta e risposta con il rapper Snoop Dogg della scorsa notte, ripreso in un video, è già divenuto virale.

Ma alle parole mai come in questa stagione sono seguiti i fatti. Miglior realizzatore dell'intero campionato e playoff incredibili, nonostante i tanti piccoli infortuni che avrebbero dovuto limitarlo, mentre invece le sue eccezionali prestazioni hanno contribuito a portare i Dallas Mavericks in finale, traguardo che alla franchigia texana mancava dal 2011 e che in assoluto ha raggiunto due volte nella propria storia, quando la stella della squadra era un altro campione europeo, il tedesco Dirk Nowitzki.

Il capolavoro nella serie contro i Minnesota Timberwolves, da tutti dati per favoriti alla vigilia, soprattutto dopo aver eliminato i campioni in carica dei Denver Nuggets del fenomeno serbo Nikola Jokić. Ed invece Luka, insieme al compagno di squadra Kyrie Irving, tornato ad essere decisivo come ai tempi dei Cleveland Cavaliers quando condivideva i successi con un certo LeBron James, hanno portato Dallas al successo ed in maniera meno complicata di quanto prevedibile: un secco 4 a 1 ed Edwards, Towns e Gobert a casa, senza possibilità di repliche.

Questa notte in gara 5 i due fenomeni dei Mavericks hanno siglato 36 punti a testa nel 124 a 103 finale. 72 punti, in due quasi il 60% delle realizzazioni della squadra, alle quali lo sloveno ha aggiunto anche 10 rimbalzi. Ad un certo punto, nel primo quarto, Dončić aveva già realizzato più punti, 20, dell'intera squadra avversaria che era ferma a 18.

Ora, dopo delle vere e proprie battaglie contro i Los Angeles Clippers, gli Oklahoma City Thunder ed appunto i Minnesota Timberwolves, ad attendere Dallas in finale c'è la franchigia che insieme ai Lakers è la più titolata della NBA, i Boston Celtics. Anche in queste finali i Mavericks appaiono sfavoriti, i campioni dell'est sono più completi ed hanno probabilmente una panchina più attrezzata.

Ma voi ve la sentite di scommettere contro Luka?

Davide Fifaco