L'Auditorio di Portorose oggi e domani ospita la 31-esima edizione del SOF, il Festival sloveno della pubblicià. Filo rosso della due giorni - comunicazione e creatività nell'era digitale, aspetti che interessano svariati campi, dai media, economia, cultura e fino allo sport. E in una delle sezioni del Festival, denominata "Ispirazioni", è stato stamane ospite il ciclista professionista sloveno Matej Mohorič. Nel suo palmares, tra gli altri, vittoria di tappa in tutti i tre grandi Giri (Giro d'Italia, Tour de France e Vuelta de Espana) e la recente vittoria alla Milano-Sanremo. Domani sarà al via del Giro della Slovenia. Con la sua Fondazione benefica Mohorič aiuta ragazzini meno fortunati a realizzare il sogno di diventare ciclisti. Parte da qui la breve intervista che abbiamo realizzato con il campione della Bahrain Victorious.
"Secondo me è importante dare qualcosa indietro alla gente che ti segue, a quelli che sono meno fortunati di te. Quando vedi la loro felicità, nonostante tutte le difficoltà, anche a me dà qualcosa in più per dopo quando faccio fatica in bicicletta, penso anche a loro, alle cose della vita in generale. Secondo me è importante aiutarsi."
Sei numero 6 del ranking mondiale (tre sloveni nella top ten dell'UCI). Domani parte il Giro della Slovenia, ti stai preparando per il Tour de France. Come vivi questa vigilia del Giro della Slovenia che, come sappiamo, sarà sotto i riflettori di tutti? Grande l'interesse dei media, ben 130 giornalisti accreditati, anche quest'anno la corsa sarà trasmessa in diretta da RTV Slovenia (TV SLO 2) e Eurosport, una delle ultime gare a tappe di reparazione per chi dal primo luglio prosssimo correrà in Francia la Grande Boucle.
"Si, la mia ultima corsa era la Liegi Bastogne Liegi che era a fine aprile. Dopo ho fatto un pò di riposo e poi ho ripreso la preparazione per il Tour ed è andata molto bene, ero senza alcun infortunio e stavo sempre in buona salute. E' andato sempre tutto bene perciò sono convinto che andrò al Tour preparato come si deve. Ci sarà questa settimana il Giro della Slovenia, dove mi potrò testare contro gli avversari, ci sarà anche Tadej Pogacar che viene qui a rifinire la condizione e poi c'è la settimana dei campionati nazionali dove correrò sia la crono che anche strada e poi c'è da andare al Tour e fare il nostro meglio, vedere dove possiamo arrivare con la Bahrain Victorious . Abbiamo veramente una grande squadra con Damiano Caruso e Jake Haig che punteranno sulla classifica generale. Io credo che potremmo fare delle belle cose come l'anno scorso."
Hai ricordato i Campionati sloveni. Hai corso tutta la stagione con la maglietta di campione nazionale, che hai vinto lo scorso anno proprio a Capodistria.
"Bravo. L'anno scorso i campionati erano qui, quest'anno sono a Maribor, dall'altra parte della Slovenia. Il percorso potrebbe essere adatto, vedremo come va a finire. Io spero di difendere la maglia perché è veramente molto bella."
Quest'anno Matej Mohorič hai fatto una cosa straordinaria vincendo la classica di primavera, la Milano-Sanremo, una delle cinque corse Monumento. Soprattutto per il modo con cui lo hai fatto. Abbiamo ancora negli occhi la tua discesa verso Sanremo.
"Si, in cima del Poggio mi sono detto, oggi o mai più, perchè era un'occasione della vita e sono veramente fiero di aver vinto e di aver sfruttato questa occasione."
Lara Drčič
