Foto: Reuters
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La quindicesima ed ultima giornata di gare alle Olimpiadi di Parigi ha visto la pallamano maschile slovena arrendersi all'ultimo secondo alla Spagna nella finale per il terzo posto, che ha quindi incoronato gli iberici con il bronzo. La Slovenia ha lottato, è rimasta sempre a contatto ma purtroppo alla fine hanno prevalso gli iberici 23 a 22 negando quindi la prima storica medaglia olimpica slovena in uno sport di squadra. Ben tre i capodistriani che hanno preso parte alla spedizione: Dean Bombač, Aleks Vlah e Staš Jovičić (oltre all'isolano Borut Mačkovšek) che purtroppo non sono riusciti ad emulare altri due loro concittadini, Andreja Leški e Toni Vodišek, che rispettivamente nel judo e nel kitesurf hanno vinto un oro ed un argento. Tre le medaglie totali per la Slovenia con l'altro oro conquistato dalla fenomenale Janja Garnbret nell'arrampicata sportiva.

Sempre per la pallamano, tra poco meno di un'ora inizierà la finale per l'oro tra Germania e Danimarca, quest'ultima la compagine che in semifinale ha faticato non poco per avere la meglio su Bombač e compagni.

La giornata olimpica è stata aperta dalla maratona femminile, ultima gara della "Regina degli sport", l'atletica leggera. A vincere è stata l'olandese Sifan Hassan in 2 ore 22 minuti e 55 secondi, nuovo record olimpico. Hassan chiude questa edizione con la terza medaglia personale, dopo l edue di bronzo conquistate nei 5.000 e 10.000 metri. Argento per l'etiope Tigst Assefa, bronzo al Kenia con Hellen Obiri. L'azzurra Sofiia Yaremchuk è trentesima.

Fra qualche minuto scenderà in campo la squadra italiana femminile di pallavolo a caccia della medaglia d'oro contro gli Stati Uniti, Da questa sfida, comunque vada, arriverà la quarantesima medaglia totale per l'Italia vedremo se si tratterò della 12esima d'oro o della 14esima d'argento.

Infine, segnaliamo che la pugile algerina, medaglia d'oro ai Giochi, Imane Khelif, ha presentato una denuncia a Parigi per cyberbullismo aggravato, affermando di essere stata vittima di polemiche, amplificate on line, su questioni riguardanti il suo genere. Lo ha annunciato l'avvocato della Khelif, Nabil Boudi. "Appena premiata con la medaglia d'oro, l'atleta ha deciso di avviare una nuova battaglia - ha scritto l'avvocato in un comunicato - quella della giustizia, della dignità e dell'onore". Il legale aggiunte di aver "depositato oggi una denuncia per fatti di cybermolestie aggravate alla procura incaricata della lotta contro l'incitamento all'odio on line presso la procura di Parigi". In Italia era divenuto un caso politico il match tra Khelif e la pugile azzurra Angela Carini, ritiratasi dopo il primo pugno ricevuto.

Davide Fifaco