Foto: AP
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Tadej Pogačar ha fatto il suo debutto stagionale al Tour degli Emirati Arabi Uniti, che si appresta a riconquistare. Ieri ha centrato la quinta vittoria di tappa complessiva della corsa, l'ottantanovesima in carriera, e la prima di questa stagione con la maglia iridata. Prima della pausa invernale, vinse il Giro della Lombardia lo scorso ottobre. Più che dell'ennesimo successo di Pogi hanno fatto notizia le parole del numero uno della sua squadra la UAE, Mauro Gianetti, che ha confermato che lo sloveno non sarà al via del possimo Giro d'Italia. Ormai è sicuro ha dichiarato il dirigente elvetico al quotidiano francese L'Equipe, spazzando via ogni dubbio. Nelle scorse settimane lo sloveno aveva detto che una decisione definitiva sarebbe stata presa dopo le classiche di primavera, lasciando così aperto uno spiraglio, ma così non è stato.

Foto: BoBo/Goran Rovan
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Pogačar non sarà al via del Giro il prossimo 9 maggio a Durazzo in Albania per difendere il titiolo e non transiterà neppure per le strade di casa il 24 maggio per la tappa che celebrerà Nova Gorica e Gorizia capitale europea della cultura. Ci sarà invece Primož Roglič che ha iniziato la sua stagione sempre in questi giorni dal sud del Portogallo. Al Giro dell'Algarve che ieri ha vissuto un finale di corsa a dir poco surreale. La tappa vinta dall'italiano Filippo Ganna è stata annullata poiché i corridori nel finale, eccezion fatta per la testa del gruppo, hanno sbagliato percorso. Un errore che avrebbe potuto rivelarsi drammatico perchè il gruppo ha continuato a pedalare a tutta velocità tra la gente, al di fuori delle transenne su una strada parallera. Un clamoroso errore dell'organizzazione che non ha presidiato a dovere una rotonda a 600 metri dall'arrivo. (ld)