Imprenditore, pioniere di uno sport emergente come il kite, padre e allenatore di un vice-campione olimpico, Rajko Vodišek ha fatto emergere il valore di sport e attività fisica osservandolo da molteplici punti di vista, ben incalzato dalle domande dei ragazzi che partecipano al laboratorio di giornalismo sportivo. Ancora una volta, lo sport si è dimostrato un ambito utile a riflettere su temi ampi, relativi sia alla sfera sociale che al vivere quotidiano, ma anche uno vettore capace di creare connessioni tra persone di diverse età.
"Per me è stata la prima esperienza da giornalista sportivo - commenta Davide - devo dire che è andata molto bene: consiglio questa esperienza ai miei compagni, si possono infatti scoprire nuove cose, apprendere nuove esperienze e farne di nuove. Ci si diverte ed é molto produttivo".
"A me l'incontro è piaciuto, mi sono rilassata, le domande scivolavano dalla lingua molto facilmente - analizza Anja - credo anche che l'intervistato si sia divertito: mi son piaciuti gli slogan, i motti, su come diventare uno sportivo di alto livello. E' un'esperienza utile, si impara a parlare meglio, a esprimersi, a presentarsi davanti a un pubblico grande, costruire un carattere forte che aiuterà anche in futuro: a scuola, all'Università e dappertutto" conclude la studentessa del Ginnasio Gianrinaldo Carli.
Antonio Saccone