Due cronometro, sei tappe pianeggianti, cinque di montagne, 42.900 i metri di dislivello nei 3.321,2 km totali da percorrere in 21 tappe. Questo in estrema sintesi il Giro 107 che prenderà il via dal Piemonte con tre tappe di grande rilievo. Nel giorno della commemorazione del 75esimo della tragedia del Grande Torino, il 4 maggio, la Corsa Rosa toccherà il Colle di Superga per rendere omaggio agli Invincibili. L'arrivo è a Roma dove il Giro terminerà per la sesta volta nella sua storia. La Cima Coppi sarà il Passo dello Stelvio con i suoi 2.758 metri mentre la salita del Santuario di Oropa sarà la Montagna Pantani. La prima settimana si chiuderà a Napoli ma si deciderà tutto a cominciare dalla terza parte con Stelvio, Brocon e Sella.
Il 24 maggio la carovana sbarcherà in Friuli Venezia Giulia con la 19esima tappa la Mortegliano-Sappada di 154 km. Sappada dunque protagonista al Giro per la terza volta negli ultimi 37 anni. Dicevamo 2 prove contro il tempo, la prima si svolgerà alla settima tappa, la Foligno-Perugia di 37,2 km, la seconda invece, sarà da Castiglione delle Stiviere a Desenzano per un totale di 31 km. Durante la presentazione sono intervenuti anche il detentore della maglia rosa vinta quest'anno, lo sloveno Primož Roglič, l'italiano Filippo Ganna, l'australiano Jai Hindley che ha vinto il Giro nel 2022 e il tre volte Campione del Mondo lo slovacco Peter Sagan oltre all'azzurro Vincenzo Nibali che ha fatto la storia del Giro, avendolo vinto 2 volte, nel 2013 e 2016. (ld)