È stata uno slalom gigante entusiasmante, vinto da due atlete. La statunitense Mikaela Shiffrin, leader indiscussa della stagione, prima sia in classifica generale che in quella di specialità. Ma anche la slovacca Petra Vlhova, che ha reso felici i tanti tifosi slovacchi giunti in Stiria a tifare per lei. Alle loro spalle, la norvegese Ragnhild Mowinckel.
La migliore delle azzurre è Marta Bassino, settima: "E' stata una giornata positiva - commenta a caldo la sciatrice azzurra - sono molto contenta della prima manche nella quale ho trovato buone sensazioni. Nella seconda ho cercato di ripetermi, però non sono riuscita a ripetermi al meglio, quindi ho perso qualche posizione, di conseguenza sono arrivata settima". Punti anche per Sofia Goggia, diciannovesima, e Francesca Marsaglia, ventisettesima. Federica Brignone è invece uscita nella prima manche.
La prima delle slovene è Meta Hrovat, ottava. Ilka Štuhec chiude ventesima: la discesista slovena, tra le dua manche, è stata salutata dal Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor, accorso anch'egli per assistere alla competizione.
A un gigante avvincente è seguita una conferenza stampa interessante. Petra Vlhova ha sottolineato quanto sia importante allenarsi duramente per centrare risultati così importanti. Di seguito, la sciatrice slovacca ha ringraziato i propri tifosi, pur ammettendo di essersi resa conto di quanti fossero e di quanto stessero tifando per lei solo una volta tagliato il traguardo.
Mikaela Shiffrin ha invece spiegato di essere felice per condividere la vittoria con un'altra sciatrice: ha spiegato che gli atleti che si impegnano meritano di vincere, che vincere è una gioia immensa e che uno degli aspetti positivi dello sci, a differenza di altri sport, è che a volte vincono più atleti. Di seguito, la campionessa del Colorado si è dimostrata capace di spaziare da temi frivoli a impegnati. Dopo essersi complimentata con un parrucchiere suggerito dalla Štuhec per un’acconciatura ben riuscita, la leader di coppa del mondo ha parlato di uguaglianza di genere e bullismo. Si è detta felice di essere parte di uno sport nel quale è vero che c'è una prevalenza maschile, ma nel quale le differenze di trattamento tra uomini e donne non sono così pronunciate come in altre discipline. La Statunitense ha anche detto di detestare il bullismo e tutti quelli che fanno sentire male gli altri di proposito: "sebbene io sia un'atleta e voi giornalisti, siamo uguali, siamo tutti persone" ha concluso la Shiffrin.
Domani ci sarà lo slalom. La prima manche è in programma alle 10 mentre la seconda avrà luogo alle 13. Staremo a vedere come andrà.
Antonio Saccone