Sale la tensione tra gli Stati Uniti e l'Iran. Il presidente statunitense Trump ha dichiarato che lo stretto di Hormuz, una rotta chiave per il trasporto del petrolio via nave, non sarà chiuso a causa degli attacchi contro le 2 petroliere avvenuti nel Golfo di Oman, e se nel caso lo sarà, ciò non durerà a lungo. Nel corso di un'intervista Trump ha accusato l'Iran dell'attacco, ed ha risposto ai giornalisti che chiedevano come avrebbe risolto il problema con Teheran per bloccare nuovi incidenti affermando che è pronto per sedersi ad un tavolo con il presidente Rowhani. Trump ha dichiarato di essere pronto a lanciare colloqui con l'Iran in qualsiasi momento Teheran sia pronta anche se gli iraniani sono dietro agli attacchi alle petroliere, nonostante Teheran abbia negato ogni coinvolgimento. Il governo iraniano ha minacciato in precedenza il blocco dello Stretto di Hormuz, che vede annualmente il passaggio di un quinto del consumo di petrolio globale nel caso le sue esportazioni di greggio fossero state bloccate da nuove sanzioni. La Marina Militare statunitense ha pubblicato un video che mostra i guardiani della rivoluzione iraniani all'opera contro le 2 petroliere, che confermerebbe le accuse di Trump. Entrambi i paesi hanno evidenziato che non hanno interesse a far iniziare una guerra, ma la tensione crescente induce preoccupazione. La Cina, l'Unione Europea ed altri paesi hanno chiesto una de-escalation da tutte e 2 le parti, con la Germania che ha affermato che le immagini non sono sufficienti per accusare l'Iran degli attacchi. Il segretario ONU Guterres ha dichiarato che è necessario che la verità sia stabilita, aggiungendo la forte condanna per quanto accaduto. Il capo della Lega Araba Gheit dal canto suo ha dichiarato che c'è un problema in Medio Oriente con uno stato molto importante e grande, l'Iran. Gheit ha precisato che Teheran sta spingendo molte parti verso un confronto che nessuno può sapere come potrà andare a finire, ed ha aggiunto che quindi l'Iran dovrebbe riflettere su quanto sta facendo e cambiare strada.

Franco de Stefani