Il festival estivo del Litorale, sempre più tranfrontaliero e multiculturale, prende il via domani a Trebiciano sull'altipiano triestino dove il Teatro di Capodistria va in trasferta con lo spettacolo »Trio« scritto dal compianto Gašper Tič e la regia di Jaka Ivanc. Sulla scena tre attori in tre ruoli femminili per rendere ancora più esilarante il divertente dialogo in rima e ampio impiego del dialetto locale. Venerdì 15 giugno la compagnia capodistriana sarà di nuovo in trasferta a Muggia per proporre al Teatro Verdi una sua recente produzione, il dramma »Le ultime lune« di Furio Bordon per la regia di Dušan Mlakar e sulla scena gli attori Boris Cavazza, Anja Drnovšek e Rok Matek. Martedì 19 giugno da segnalare, nel giardino del Museo regionale di Capodistria, l'anteprima del dramma »Regina madre« dello scrittore contemporaneo Manlio Santarelli, incentrato sul rapporto malato tra madre e figlio, sul potere e possesso. La regia è di Damir Zlatar Frey, che stamane a Capodistria ha presentato lo spettacolo, che ha per interpreti Nataša Barbara Gračner e Aleš Valič. Fino all'8 luglio si festeggerà nel vero senso della parola con il programa del Festival estivo, che come consuetudine porta in piazza e nei luoghi più disparati, rigorosamente all'aperto, spettacoli teatrali, musicali, di danza, performance e teatro di strada provenienti da 12 Paesi. Tra questi la compagnia italiana Il Posto Danza Verticale & Marco Castelli Small Ensemble con lo spettacolo in programma il 26 giugno in Piazza Tito di Capodistria Danza Verticale. Il giorno successivo all'Auditorio di Portorose il musical »La febbre del sabato sera« una rivisitazione del mitico allestimento del Teatro cittadino di Brno. Il comune di Ancarano sarà omaggiato dal festival il 1 luglio con la proposta della commedia ever green »Povero lui, poveretta mi« sulla spiaggia di Valdoltra. Protagonista dell'esilarante monologo l'attrice Saša Pavček. Testo di Marjan Tomšič e regia di Boris Cavazza.