Amministrative 2018. In vista del secondo turno, Radio Capodistria ha ospitato oggi Evgenij Komljanec e Danilo Markočič, candidati alla poltrona di primo cittadino di Isola.

I due candidati hanno alle spalle una pluriennale esperienza politica a livello locale e hanno dato vita, come del resto durante tutta la campagna elettorale, ad un confronto tranquillo e ben argomentato, dove hanno espresso le rispettive posizioni e punti di vista sul futuro sviluppo della città. Esito sicuramente incerto quello elettorale che ci attende a Isola. Ma i due candidati sono dei volti nuovi o vecchi? Entrambi pur ammettendo di non essere dei cosiddetti volti nuovi in quanto hanno ricoperto già in passato diverse cariche politiche sostengono comunque di portare un vento di idee nuove nel Comune isolano. Gli elettori non scelgono il partito ma le persone, ha detto Danilo Markočič dei Pensionati il quale ha presentato una serie di iniziative da lui promosse nelle passate legislazioni. Da sindaco punterò su una coalizione ampia dice inoltre Markočič, scartando l’ipotesi di perdere al secondo turno. Posso essere un valore aggiunto dice invece Evgeni Komljanec, la mia squadra è composta da persone giovani e vogliose. La politica dei quadri non ci interessa dice Komljanec lanciando una frecciatina al Desus. Anche Komljanec si è detto aperto ad ampie coalizioni con la possibilità di vedere Markočič alla carica di vicesindaco. Isola è multiculturale, lo sono ben consapevoli entrambi i candidati, Markočič sostenendo l’importanza della presenza italiana dice che le 25 etnie presenti sul territorio devono essere inserite nel tessuto sociale, Komljanec invece ha detto che la società aperta e moderna come quella isolana non si fa condizionare dall’appartenenza etnica. Per quanto riguarda l’aspetto turistico, entrambi si dicono degli esperti, questo necessita di uno sviluppo dinamico e in sintonia con la popolazione locale dice il candidato del Desus, il quale spiega che bisogna puntare anche alla partecipazione dei restanti comuni costieri nell’offerta globale; mentre Komljanec dicendo che il turismo è il fiore all’occhiello di Isola che necessita dello sviluppo dell’offerta wellness e quella dell’entroterra. Sulla possibilità di assegnare un premio al Campione olimpico e mondiale di pugilato Nino Benvenuti, Markočič spiega che il suo passato politico non dovrebbe rappresentare un ostacolo, d’accordo anche Komljanec il quale dice che bisogna voltare pagina e guardare avanti.