Foto: EPA
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Tutta la Slovenia per ora resta in fase arancione tranne la nostra regione dove continua a registrarsi una incidenza praticamente doppia rispetto alla media statale, con 829,1 positivi ogni 100.000 abitanti sui quattrordici giorni contro i 504,2 dell'intero paese e 428,7 sui sette giorni contro i 256 nazionali. Per questo se il resto del paese continua ad essere colorato di arancione la regione costiero-carsica resta rossa, tendente al nero.

A Maribor è stata individuato il primo caso di variante sudafricana, portato da un cittadino tornato da poco da un viaggio in Africa, al quale avevano partecipato anche altri tre sloveni. Tutti e quattro durante la loro vacanza sono stati sottoposti ai controlli richiesti e anche al loro ritorno hanno effettuato un tampone che è risultato negativo. Per questo motivo quello che oggi è considerato il paziente 0 di variante sudafricana in Slovenia è tornato al lavoro in una struttura sanitaria, dove si è sentito male e ha scoperto così di essere positivo a questa nuova variante del Coronavirus, che contagia anche coloro che come lui sono già stati vaccinati. A stretto contatto con il paziente infetto sono entrate altre quattro persone che sono state messe in quarantena e che sono, però, risultate negative; mentre nella struttura coinvolta dal contagio resta alta l'attenzione anche su coloro che hanno avuto meno scambi con il soggetto.

Per quanto riguarda gli altri tre viaggiatori, due sono risultati positivi e sono attualmente in isolamento, mentre una terza persona, anche lei vaccinata, è invece negativa. Nonostante il tracciamento sembri essere funzionato gli enti competenti continuano a monitorare la situazione al fine di impedire la diffusione di questa nuova variante che potrebbe rendere meno incisiva la campagna vaccinale in corso.

Barbara Costamagna