Foto: EPA
Foto: EPA

Prosegue l'impegno di Autostrade per l'Italia per lo sviluppo e il miglioramento degli standard a supporto della mobilità sostenibile.
Sono già un centinaio le aree di servizio attive sulla rete autostradale italiana a cui se ne aggiungeranno presto ulteriori 8 aggiudicate attraverso il bando aggiudicato nel mese di maggio.
Sono inoltre state pubblicate le nuove procedure di gara per l'installazione di ulteriori stazioni in 60 Aree di Servizio. I bandi di gara - in linea con le indicazioni e il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e con le misure stabilite dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) - prevedono l'installazione di colonnine esclusivamente ad alta potenza.
La procedura sarà divisa in due fasi: la prima prevede la qualifica degli operatori per manifestare il proprio interesse e si chiuderà il 20 settembre, mentre nella seconda dovranno essere presentate le offerte entro l'inizio del 2025, per poi essere valutate, con l'obiettivo di rendere operative le stazioni entro la fine dello stesso anno.
Ad un singolo operatore economico verranno assegnati un massimo di 3 lotti per ciascuna delle due tranche, così da assicurare la pluralità dell'offerta agli utenti autostradali. Le Aree di Servizio sono equamente distribuite in tutto il territorio attraversato dalla rete autostradale, 28 nel Centro-Sud e 32 nel Centro-Nord, con 30 delle 60 nuove stazioni di ricarica che saranno installate nelle due principali direttrici Nord-Sud: A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-Taranto.

Davide Fifaco