Foto: AFP
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È durato più di due ore l’atteso evento in Rete, che aveva suscitato la preoccupazione dell’Unione europea per il rischio di diffusione di notizie false e incitamenti alla violenza. Problemi tecnici hanno mandato in tilt il collegamento, oscurando il tycoon che però non ha rinunciato al suo plateale ritorno su X, attraverso un’intervista solo audio che è stata ascoltata da un uditorio ristretto. “Rischiamo la Terza guerra mondiale” ha detto Donald Trump, che ha affrontato vari temi di geopolitica e politica estera. “Avevo messo in guardia Putin dal non attaccare l’Ucraina” ha dichiarato ancora il tycoon che non si è risparmiato nel parlare dell’Unione europea. “Si approfitta di noi negli scambi commerciali e noi li difendiamo con la Nato, dovrebbe pagare quanto noi per l’Ucraina”.

Foto: Reuters
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Musk, durante la loro “amichevole conversazione” ha anche ricordato a Trump di aver ricevuto una lettera da Bruxelles prima dell’intervista, un tentativo a detta sua di censurarla. “Andare d’accordo con loro è una buona cosa, conosco ognuno di loro, sono al massimo del loro gioco, sono intelligenti e proteggeranno il loro Paese” ha proseguito il candidato repubblicano parlando dei presidenti di Russia e Cina. Per quanto riguarda le tensioni tra Iran e Israele invece, Trump è sicuro che non ci sarà nessun attacco da parte di Teheran. Non è mancato il commento circa la decisione del presidente uscente Joe Biden di abbandonare la corsa alla Casa Bianca e di lasciare spazio alla vicepresidente Kamala Harris. “Non sono un fan di Joe Biden, che è il peggiore presidente della storia, ma quello che gli hanno fatto è stato un colpo di Stato. Harris è una radicale di San Francisco, è più a sinistra di Bernie Sanders: sarà peggio” ha commentato Trump. Alla fine delle due ore di conversazione, Musk ha ribadito il suo appoggio a Donald Trump e ha invitato gli elettori moderati a sostenere la campagna del candidato repubblicano.

B.Ž.