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Continua in Croazia il braccio di ferro tra governo e commercianti a causa dei rincari seguiti all'avvento dell'euro all'inizio dell'anno. L'esecutivo ha incaricato gli ispettori di verificare se vi siano irregolarità e abusi sul fronte dei prezzi.
In Italia continua a salire il prezzo di benzina e diesel, destinati presto a superare la soglia dei 2 euro e 50 al litro. Mentre il governo promette future misure a contrasto delle speculazioni di mercato, l'associazione dei consumatori Codacons ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza contro questi aumenti ritenuti ingiustificati.
Il Centro clinico universitario di Lubiana, ha rigettato le affermazioni del ministro della salute Danijel Bešič Loredan, secondo cui le situazioni di emergenza nel settore sanitario vengono create ad hoc da alcuni gruppi di interesse nel settore della sanità.
Momenti di paura ieri mattina nella scuola elementare di Šmarje: durante le lezioni, un alunno ha seguito un compagno in bagno aggredendolo con un martello e ferendolo alla testa. A intervenire e a evitare il peggio un insegnante di turno, che fortunatamente si trovava nelle vicinanze. La vittima è stata trasportata d'urgenza in ospedale e non presenta ferite gravi. L'aggressore è stato invece allontanato immediatamente dalla scuola. Sembrerebbe inoltre che il ragazzo avesse un elenco di nomi d'insegnanti e compagni di scuola che intendeva uccidere. Il fatto è stato denunciato alla polizia e ai servizi sociali.
Davanti alla Casa della Sanità di Lubiana Bežigrad decine e decine di persone continuano ad aspettare in fila per riuscire ad assicurarsi l'accesso ad un medico di famiglia.
"Le trattative non sono un gioco dove una parte può trarre dei vantaggi a discapito dei pazienti". Lo ha detto in conferenza stampa il ministro sloveno della Sanità Danijel Bešič Loredan, commentando lo sciopero indetto il prossimo 11 gennaio dal sindacato dei medici e dentisti, il Fides, e quello dei pazienti in programma il giorno prima.
Conferenza stampa stamane a Capodistria della Confederazione dei sindacati 90 e delle associazioni per la tutela dei diritti dei lavoratori in merito alla questione legata agli operai di agenzie esterne che per più di 30 anni hanno lavorato nel porto Luka Koper e non gli viene riconosciuto lo status di dipendenti.
A Umago e Buie come è percepito questo periodo di transizione dalla kuna all'euro tra i consumatori e i piccoli esercenti?
Si sono celebrati questa mattina in Piazza San Pietro i funerali del Papa emerito Benedetto XVI. Oltre 50 mila i fedeli presenti, alcuni dei quali hanno invocato la santificazione di Ratzinger. Molte le delegazioni straniere, tra cui quella slovena, con la Presidente della Repubblica, Nataša Pirc Musar e l'arcivescovo di Lubiana Stanislav Zore.
Il problema della mancanza di medici di base si registra anche in regione anche se le difficoltà sembrano essere meno gravi rispetto alle città più grandi della Slovenia. Abbiamo fatto il punto della situazione nei poliambulatori di Capodistria e Isola.
Per il 10 gennaio è stato indetto in Slovenia uno sciopero dei pazienti sanitari. Una manifestazione promossa dall'Iniziativa civile "La voce del popolo-Glas ljudstva" a causa - in primo luogo - della mancanza di medici di base: nel paese ne sono sprovviste oltre 130 mila persone.
Il sindacato sloveno dell'Istruzione, della Scienza e della Cultura, ha indetto per sabato 14 gennaio una marcia di protesta degli assistenti educatori delle scuole per l'infanzia, i cui stipendi non arrivano neanche al salario minimo nel pubblico impiego.
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