11.2.2022
Un’occasione per riflettere sulla memoria e sul futuro comune in un'ottica europea, che dovrebbe mettere al riparo la memoria dei tragici eventi che toccarono queste terre dal pericolo sempre presente di revanscismi e strumentalizzazioni.
11.2.2022
Conservare e rinnovare la memoria della tragedia dell'esodo istriano-fiumano-dalmata e di tutte le vittime delle foibe. Dalla commemorazione di Basovizza fino a quella al Senato il messaggio è lo stesso: "Ricordare affinché non si ripeta."
11.2.2022
Il ministro Bianchi ha corretto il tiro, ma l’impostazione della circolare ha riproposto un paragone già emerso in passato in Italia fra due eventi tragici, ma profondamente diversi da punto di vista storico.
11.2.2022
Si presentano ai futuri studenti anche le scuole medie con lingua d'insegnamento italiana del territorio, i Ginnasi Carli di Capodistria e Sema di Pirano e la Scuola media Pietro Coppo di Isola. Appuntamenti oggi alle 9 e 15, domani alle 9.
10.2.2022
Molte le testimonianze raccolte on-line, ma anche tra il pubblico; in un racconto corale che ha ripercorso la storia di queste terre in quei tragici anni.
10.2.2022
In occasione di San Valentino, festa degli innamorati, abbiamo voluto prendere questa ricorrenza come pretesto, meno consumistico, per parlare di come oggi è cambiato l'approccio nei confronti dell'amore
10.2.2022
Il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato, ha ricordato come la giornata sia nata per ricordare le vittime delle Foibe, gli esuli, ma anche chi ha deciso di rimanere.
10.2.2022
Nelle scorse settimane la cantante e musicologa zaratina Katarina Livljanić è stata ospite della Comunità croata di Trieste con lo spettacolo Judith, costruito sul poema del poeta rinascimentale spalatino Marko Marulić. In Sonoramente la sua intervista.
10.2.2022
Nel corso della cerimonia, organizzata anche quest’anno senza pubblico, sono stati sottolineati i passi in avanti compiuti verso una memoria condivisa, e la necessità di allargare il confronto anche alla Croazia.
10.2.2022
La Gregorich Diabaté difende il suo operato e ribadisce alcune delle sue critiche all'attuale dirigenza della CAN capodistriana.
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