La Comunità degli italiani di Zagabria è guidata da Daniela Dapas, riconfermata per il terzo mandato nel maggio del 2019. Contattata per parlare ai nostri microfoni dell'importante anniversario del giovane sodalizio che ha sede nel quartiere di Vrbani, vicino al lago di Jarun, parte occidentale della capitale croata, ha detto: "Siamo nati nel marzo del 2007 e siamo una delle più giovani comunità italiane. E' stata tutta un'iniziativa di un gruppo di italiani che si trovava qui a Zagabria, tra l'altro anche l'ambasciatore italiano di quel periodo Alessandro Grafini e l'onorevole Furio Radin che hanno avuto l'idea di fondare la comunità perché qui a Zagabria c'è una storia particolare. Forse non tanti sanno che esistono italiani che provengono da zone autoctone, tantissimi vengono dalla Slavonia occidentale, dove sappiamo c'è anche una comunità autoctona, poi dall' Istria, dalla Dalmazia e del Quarnero e così via. E poi anche italiani che sono presenti qui per ragioni familiari, di lavoro o altro. Quindi c'è stata questa iniziativa e all'inizio c'erano pochissimi soci e poi, facendo un po' di pubbliche relazioni, abbiamo cercato di invitare tutti i presenti a Zagabria di aderire e siamo pian piano saliti fino ai più di 300 soci di oggi e questo ci rende molto fieri."
A maggio le celebrazioni con la presentazione della seconda edizione della monografia "Italiani a Zagabria", per il futuro la presidente Daniele Dapas auspica in una nuova sede, magari di proprietà. Oggi gli spazi a disposizione, in affitto, sono diventati troppo "stretti" per svolgere tutte le attività. (ld)