Foto: archivio personale
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Nel corso dell’ultima seduta il Governo sloveno ha inserito nel piano di sviluppo sino al 2025, il progetto biennale 2022-2023 per la traduzione, la stampa, la ristampa e l’acquisto di libri italiani per le scuole della Comunità Nazionale Italiana. Il provvedimento sarà esteso anche ai testi destinati agli alunni con necessità particolari e a quelli, a bassa tiratura, che si rivolgono agli studenti degli istituti tecnico- professionali.

Il progetto prevede anche la creazione di fonti digitali, e-book e l’acquisto dei diritti per la formazione di biblioteche digitali, al fine di creare un supporto utile a docenti e studenti nel caso si debba ricorrere alla didattica a distanza.

Lo Stato fa fronte così ai propri obblighi di legge per garantire l’inclusione nei processi educativi degli alunni e degli studenti dei gruppi nazionali, rispettando il loro diritto all’istruzione nella loro lingua madre. I fondi stanziati a tal fine saranno poco più di 1,4 milioni di euro.

Barbara Costamagna