Dopo Pirano e Isola, anche la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Capodistria ha sospeso tutte le attività a causa dell'epidemia di coronavirus. La CAN di Capodistria ha trasmesso una lettera ai Presidenti della Comunità degli Italiani "Santorio Santorio" di Capodistria e delle Comunità degli Italiani di Crevatini e Bertocchi con la quale si invitano i sodalizi a sospendere tutte le attività e si propone alle Comunità degli Italiani di rimanere chiuse fino a nuove disposizioni. Il presidente della Comunità degli Italiani di Capodistria, Mario Steffé, ha precisato che la mostra fotografica di questa sera dedicata è “l’ultima attività in programma che avrà luogo”. Tutto, infatti, era oramai predisposto. “Da giorni – ha detto Steffé- “stiamo valutando la situazione d’emergenza che si è venuta a creare in seguito al diffondersi del coronavirus. Constatate le misure straordinarie che sono state adottate sul territorio nazionale italiano ed anche in Slovenia abbiamo deciso di sospendere gli eventi pubblici, nell’ambito del nostro programma, di attività, proprio per contenere il diffondersi della malattia, considerato che abbiamo in massima considerazione la salute dei cittadini.

Foto: Radio Capodistria/Alberto Cernaz
Foto: Radio Capodistria/Alberto Cernaz