Una decina gli imprenditori che hanno preso parte all'evento formativo a loro dedicato ed intitolato "Dal sogno alla realtà". Diverse le esperienze dei partecipanti. da chi punta alla sostenibilità ambientale, al benessere degli animali, alle consulenze, alla torrefazione del caffè, fino al wedding planning. Ma diverse anche le provenienze, dalla Slovenia, dall'Istria, dalla Croazia e dall'Italia, chi dalla vicina Trieste, ma anche persone originarie del Veneto e dell'Emilia-Romagna.
Un'occasione per imparare una metodologia per poter partecipare alla progettazione europea, come ha sottolineato la referente del corso, Mara Černic, project manager di Euroservis: "Dato che parliamo principalmente di fondi europei, abbiamo la fortuna che l'Unione Europea ha questo obiettivo, di dare uniformità al territorio. Un finanziamento europeo si gestisce con le stesse regole in Italia, Slovenia e Croazia; quindi, cambiano le regole a seconda della tipologia di fondo, ma non alla tipologia di realtà, perché l'origine del finanziamento è europea. Questo possiamo farlo, la differenza nasce nelle legislazioni nazionali, in quella fiscale per esempio o in quella economica degli Stati, allora lì bisogna conoscere, altrimenti questo va bene. Perciò si può parlare coi partecipanti e costruire su una base comune. Io ho voluto con loro fare una serie di attività legate all'Unione Europea, proprio per renderli consapevoli che stiamo parlando della stessa cosa. Avessi fatto questa cosa con i ragazzi francesi, avremmo sempre parlato di chi è il presidente della Commissione europea, al Consiglio, quando è stata fondata. Queste sono cose che fanno patrimonio comune, di questa idea di Europa che, credo, che insomma chi partecipa a chi vuole fare condivide".
La serie di incontri sull'imprenditoria sta avendo decisamente successo, come ci spiega il segretario della Can costiera, Andrea Bartole: "Per noi è importante sviluppare e mantenere una rete imprenditoriale sul territorio e questo, essendo il terzo appuntamento, con un buon seguito, ci rende soddisfatti, proprio per aver raggiunto come obiettivo il capire le esigenze degli imprenditori. Bisogna inoltre mantenere vivo l'interesse nei confronti di una formazione che andiamo ad offrire. È molto importante".
È proprio l'approccio pragmatico uno dei punti di forza di questi corsi, come sottolinea il responsabile dei progetti economici della Can costiera, Massimiliano Di Nardo: "Abbiamo voluto cercare quelli che sono i temi che stanno a cuore o viceversa che possono creare problemi ai nostri imprenditori, in modo da fornire loro gli strumenti per risolverli".
Davide Fifaco