La sottoscrizione del contratto di collaborazione, prevista inizialmente in giornata, con il governo è slittata alla settimana prossima. Come ci ha precedentemente spiegato il deputato al seggio specifico Felice Žiža il governo sembra essere molto aperto nell’accogliere le richieste particolari. Il governo non ha posto paletti o messo limitazioni, ha spiegato Žiža, aggiungendo che nell’accordo è inserita l’autonomia dell’Rtv di Capodistria. Autonomia quindi sia a livello di programma che finanziario e dei quadri; abbiamo inoltre inserito nell’accordo la tutela, sviluppo e promozione dei nostri diritti acquisiti e lo sviluppo ulteriore della base economica, ha detto il deputato al seggio specifico. Žiža ha inoltre sottolineato che l’accordo prevede il proseguimento dei lavori nell’edilizia scolastica, programmata infatti la ristrutturazione del collegio dei nobili, sede del Ginnasio e della scuola elementare, prevista per il 2020. Infine, l’accordo prevede tutti i punti volti al rispetto e all’attuazione del bilinguismo a livello pubblico, di uffici pubblici ma anche privati ma soprattutto il controllo della sua attuazione, come era già previsto dal governo nel 2015. Sui fondi destinati al quotidiano la Voce del Popolo, Žiža ci aveva detto che verrà garantito il finanziamento di un’ulteriore pagina della redazione Capodistriana che era stata in precedenza tagliata.