Un'attività svolta sotto gli occhi di tutti, dal restauro di Palazzo Gravisi Buttorai, alla ristrutturazione degli Uffici della CAN di Capodistria, all'apertura e al buon funzionamento - si legge ancora - della sede dei giovani e del Salotto del libro, ai lavori di manutenzione ordinaria nelle sedi delle Comunità degli italiani di Capodistria, Bettocchi e Crevatini, dove con la massima urgenza è stato rinnovato l'intero impianto elettrico. Ampiamente documentati, anche grazie alle numerose foto presenti pure di eventi risalenti a qualche anno fa, tutti i più importanti appuntamenti che hanno vista coinvolta la CAN di Capodistria, le manifestazioni organizzate dai sodalizi e dall'Associazione culturale AIAS.
Il presidente Richter sottolinea, nella nota, il consolidamento della collaborazione con le istituzioni di riferimento come il comune città di Capodistria, principale fonte di finanziamento della CAN di Capodistria, le scuole, il centro radiotelevisivo, il Centro Combi, l'Unione italiana e le rappresentanze diplomatico consolari italiane solo per citarne alcune, senza dimenticare la proficua cooperazione con i deputati italiani al parlamento sloveno uscente ed entrante, Roberto Battelli e Felice Žiža.
Salutata l'apertura dei nuovi spazi della scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio e dell'asilo Delfino Blu, oltre la posa delle tabelle con gli antichi odonimi nel centro storico capodistriano. Il presidente uscente della CAN di Capodistria, Fulvio Richter, in chiusura, invita tutti i connazionali a recarsi alle urme per le amministrative del 18 novembre. (ld)