Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Le nuove insegne sui monumenti storici di Capodistria che rientrano nel registro dei beni culturali immobili violano il decreto comunale di applicazione visiva del bilinguismo, in quanto le scritte in lingua italiana non vengono evidenziate come quelle in lingua in slovena, che sono invece in grassetto in base al regolamento approvato nel 2021 dal Ministero della Cultura. Più del regolamento, ha detto la presidente della CAN capodistriana Roberta Vincoletto, è in contraddizione con le disposizioni sul bilinguismo il manuale per l'attuazione grafica del Ministero della cultura. Molti gli errori anche di contenuto. La lettera al sindaco e agli uffici competenti è stata inviata giovedì scorso, la CAN è ancora in attesa di risposte ufficiali.
"Dagli incontri informali che ci sono stati anche con il vicesindaco, praticamente il comune si è reso conto che effettivamente c'è questa discrepanza tra il regolamento che regola l'applicazione di queste insegne e il manuale che indica l'attuazione, per cui guarderanno di correggere le cose. Noi comunque aspettiamo una risposta ufficiale e poi capiremo esattamente come procederanno" ha detto Roberta Vincoletto ai nostri microfoni.

I consiglieri hanno dato luce verde alla proposta del programma culturale della CAN - esecutori le 3 comunità degli italiani di Capodistria, Bertocchi e Crevatini e l'associazione AIAS - da presentare sul bando pubblico del Ministero della cultura, mezzi erogati per tramite della CAN Costiera per il 2025,.Rispetto allo scorso anno c'è da presentare una nuova documentazione, un formulario più complesso, ha detto il coordinatore culturale Mario Steffè, dove vanno separati i capitolati di spesa e le attività. Si registra un lieve aumento delle richieste, ancora la presidente Roberta Vincoletto: "Abbiamo approvato come CAN la proposta del Piano culturale per il 2025 che presenteremo sul bando della Costiera che scade il 2 dicembre. Parliamo sempre di mezzi erogati dal Ministero della cultura della Repubblica di Slovenia. Il piano totale che presenteremo è di 75.666 euro, è praticamente realizzato con le attività che svolgeranno i nostri tradizionali beneficiari che sono le comunità degli italiani di Capodistria, Bertocchi e Crevatini e dell'associazione AIAS."

Giovedì il consiglio comunale di Capodistria prenderà in esame la novellazione del programma di investimento la ristrutturazione del Collegio dei Nobili, sede della scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio e del Ginansio Gian Rinaldo Carli, che per quanto riguarda il consiglio della CAN ha attenuto parere positivo.
"La CAN ha dato parere favorevole alla novellazione per quanto riguarda le spese per la chiusura del cantiere del Collegio dei Nobili, quindi sede che ospita la scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio e il Ginnasio Gian Rinaldo Carli. Cìoè un incremento dei mezzi per chiudere tutta l'iniziativa, l'investimento di circa 9 milioni e 800 mila euro compresivo anche di tutti gli arredi. Da quanto abbiamo visto dal documento presentato, un corposo di 100 e oltre pagine, è previsto che i lavori si chiudano nel maggio del 2025 con rientro degli alunni a settembre" le parole di Roberta Vincoletto. (ld)