Presidente Tremul, grande soddisfazione per l'entrata in Schengen della Croazia ed un bel problema in meno per i lavoratori che quotidianamente attraversano il confine.
"Spesso anche io rientro tra questi lavoratori transfrontalieri. Sì, è un'immensa gioia poter ripassare il confine come lo abbiamo attraversato per decenni, per secoli, senza alcun impedimento, senza alcuna frontiera e di vedere unita questa nostra bellissima terra ed unita anche nuovamente, in maniera ancora più forte, la nostra Comunità Nazionale".
Possiamo definirlo un momento storico?
"Ma io direi che possiamo definirlo sicuramente un momento storico; ricordo la commozione quando sono passato per la prima volta dal confine tra Slovenia ed Italia senza controlli di frontiera, liberamente. Mi sono veramente commosso. Credo che questa stessa commozione la riproveremo fra pochi giorni, quando passeremo il confine con la Croazia e troveremo aperte tutte le barriere, quindi potremmo andare dritti".
Come Unione Italiana avete pensato a qualche tipo di manifestazione o cerimonia per celebrare questo momento?
"Stiamo lavorando su varie iniziative, che potremmo organizzare in quel periodo, adesso forse un po' prematuro rispetto alla fase organizzativa, ma sinceramente saremo presenti con delle manifestazioni di gioia e di giubilo".
Davide Fifaco